prospettiva di una formica

E se potessimo guardare la vita dalla prospettiva di una formica, con i suoi occhi; e dopo pochi momenti guardare la vita un’ altra volta con occhi di stella? Come sarebbe?

Si perderebbe ogni presunta sicurezza dell’ego e tutto si mostrerebbe come la meraviglia che è!!

La meraviglia della creazione senza giudicare, senza criticare, solo con sorpresa e innocenza e gratitudine per poter vedere e partecipare di tutta la forza vitale che ci circonda. E la partecipazione sarebbe allegra, divertente, leggera, creativa,piacevole, felice. Non ci sarebbe più competizione, migliore o peggiore, vincere o perdere, meritare o meno; tutto sarebbe perfetto così com’è. E potremmo cominciare in questo stesso giorno perfetto agendo perfettamente questa volta, in sintonia perfetta come parte perfetta di una natura perfetta.

Possiamo alzarci una mattina oppure ogni mattina e sperimentare questa nuova prospettiva. Possiamo respirare un po’, lasciare da parte i compiti della giornata ed essere una formica e percepire e vedere come lei. Magari lei ci guarda e pensa: ”Che meraviglia che sono queste creature enormi, che perfezione, guarda che cose interessanti che fanno, che creatività!”. Per 5 minuti lasciamo che la formica dentro di noi ci parli e spieghi la vita dalla sua prospettiva.

E dopo diventiamo elefanti e siamo e guardiamo tutto con questa nuova prospettiva!

Mi sorprende la complessità e la struttura della prospettiva umana. Però quando guardiamo bambini o animali questa prospettiva perde complessità e diventa semplice! Che meraviglia e che segreto e quale verità racchiudono questi esseri che disfano le nostre prospettive con la loro semplice presenza?

Un albero che ha i segni di un fulmine è sempre bello, gli elefanti con le loro cicatrici sono belli lo stesso, le balene con i loro coralli e conchiglie appiccicati sono belle ugualmente! Ogni esperienza rende gli esseri della natura vivi, attivi, arrichhiti di quello che hanno vissuto. Noi anche siamo così, quando loro ci guardano e anche quando noi ci guardiamo con quello stesso sguardo semplice, con la nuova prospettiva. Quando li guardiamo le formiche e gli elefanti ci appaiono così perfetti, dentro una natura perfetta, in armonia e sincronia con con il movimento di tutto l’universo.

Nei miei minuti da formica o stella o elefante diventa più facile per me ringraziare la vita, l’ universo, tutti gli esseri della natura perché esistono e sono con me in questa avventura vitale!

Riflettendo

Ieri sono andata a vedere un documentario su come manipoliamo quello che ci alimenterà, ed è stato terribile. Come trattiamo ed uccidiamo animali, piante. Come sfruttiamo la terra senza attenzione né gentilezza, con la logica del produrre sempre di più. E mi hanno impressionato alcuni gesti terribili, la mancanza di presenza, la distanza e l’assenza nelle azioni che vengono compiute.

Questo non è per criticare un sistema o le persone.

E’ per mantenere alta l’attenzione sulla nostra alleanza con questa visione quando scegliamo cibi, vestiti, scuole, viaggi.

E’ per sapere qualcosa in più e influenzare positivamente il pianeta. E ieri ho pianto. Per gli animali, le piante e la terra che vengono trattati così. Ma ho pianto molto di più guardando la costante compassione, pazienza e amore che la terra, le piante e gli animali hanno ancora per noi. Questa è la Forza Vitale. E di questo facciamo parte. In questa alleanza possiamo far crescere il miracolo della vita. Insieme. Qui ed ora.

Ogni giorno risvegliandoci stiamo concretizzando e attuando il nostro desiderio di vivere, qui ed ora. Ed in ogni emozione, sguardo, azione, pensiero stiamo influenzando il pianeta.

Nell’essere parte di Tutto abbiamo responsabilità e connessione con Tutto.